Kit di 5 cucchiaini studiati per la pesca al luccio.
Diverse colorazioni per poter insidiare ogni tipo di pesce, da quello più pigro al più attivo.
Con questo kit, avrete tutto il necessario per iniziare la vostra sessione di pesca al luccio.
Grammatura: 10 Gr
Ottimi anche per la pesca alla trota e al cavedano.
Colori:
- 1 Oro olografico con squame di pesce
- 1 Oro e nero, con pallini rossi
- 1 Oro olografico con squame di pesce chiaro
- 1 Oro olografico con dorso "tartaruga"
- 1 Oro olografico
Tutti gli artificiali hanno l'ancoretta già montata e piume, per aumentare l'attrattività.
Guida all'impiego dei cucchiaini rotanti e ondulanti
I cucchiaini rotanti si dividono in due principali categorie, quelli tipo Martin, con paletta inserita direttamente nell'asse, e quelli tipo Mepps, con paletta inserita nell'asse tramite l'utilizzo del cavalierino. I comportamenti in acqua sono differenti.
Cucchiaini tipo Martin (con paletta inserita direttamente sull'asse)
Hanno la paletta inserita direttamente nell'asse e un corpo che può essere a forma di goccia oppure più affusolato. Un piombo più concentrato verso il basso (goccia) tiene meglio il fondo in corrente, a differenza di uno più allungato che riduce anche l'angolo di rotazione tra la paletta e l'asse producendo ancora meno attrito durante il recupero, favorendo un'azione più immediata e una risalita più veloce. Quest'ultimi modelli possono risultare micidiali quando i predatori attaccano negli strati superficiali. Altre differenze sostanziali stanno nel fatto che i Martin iniziano a sfarfallare non appena toccano l'acqua e scendono verso il fondo, e inoltre proprio per il fatto di avere la paletta inserita direttamente nell'asse hanno come conseguenza un angolo di rotazione inferiore rispetto ai Mepps, che ne determina un minore attrito in fase di recupero ed una migliore tenuta del fondo. Di contro a parità di grammi si ottengono lanci più corti che con gtli artificiali con cavalierino, perchè in quest'ultimi la paletta, ribaltandosi, offre meno attrito nell'aria.
Cucchiaini tipo Mepps (con paletta con cavalierino)
Come detto la paletta inserita nell'asse tramite il cavalierino, consente a questo tipo di cucchiaini una maggior distanza di lancio e un'angolo di rotazione superiore che determina un'alone più grande. Non è solo questa l'unica differenza, ma si ha anche un maggior numero di vibrazioni in acqua, perchè la paletta ruota più velocemente. Quest'ultima può essere di forma allungata, cosiddetta a "foglia di salice", oppure più tondeggiante, con la differenza che la prima taglia meglio la corrente e tiene meglio il fondo.
Cucchiaini Tandem
Per entrambi i cucchiaini sopracitati si possono avere anche le versioni tandem, cioè in pratica un rotante con due (in qualche caso anche tre) palette, che hanno il vantaggio di poter essere lanciati più lontano pur mantenendo un profilo contenuto. Questo artificiale riesce a produrre una grande turbolenza nell'acqua, attirando l'attenzione di tutti i grossi predatori. Si possono dividere principalmente in due categorie, con piombo singolo o doppio piombo. I primi indipendentemente dal loro peso tirano a risalire durante il recupero, i secondi hanno una migliore tenuta sul fondo. Sono ideali per smuovere pesci intanati sugli strati profondi, specialmente nei periodi invernali, o per risvegliare pesci apatici, .
Cucchiaino Ondulante
Questi artificiali sono fra le più vecchie esche che l'uomo abbia realizzato. Probabilmente anche gli uomini primitivi li relizzavano con pezzi di osso lavorato e sagomato. L'ondulante è un'esca estremamente poliedrica e personalizzabile e si presta ad un'infinità di recuperi, non troverete quasi mai due pescatori che lo usano nello stesso modo. Non sono artificiali facili da usare come il rotante, ma una volta imparato possono fare veramente la differenza. Prima di tutto occorre fare molta attenzione nella scelta del peso e della forma a seconda di dove peschiamo. Modelli pesanti di forma compatta saranno da preferire per sondare gli strati più bassi del fondale. Viceversa useremo modelli leggeri e dal profilo largo e più sottile per recuperi negli strati superficiali o per scivolare ad esempio nei pressi di un erbaio. Già nella fase di caduta hanno un movimento sfarfallante molto adescante, e in questo momento possiamo avere già un'attacco da parte del pesce, quindi occorre mantenere sin da subito il pieno contatto con l'artificiale. Una volta raggiunta la profondità desiderata, possiamo iniziare il recupero: lineare molto lento o veloce, a piccoli colpetti o lunghe tirate con successivi rilasci con la canna più o meno inclinata, non esiste un modo migliore di un altro, sarà solo l'esperienza del pescatore ad indicare il recuperò più redditizio in quel dato luogo e in quel dato momento. In linea di massima se i movimenti saranno lenti l'ondulante compirà degli sfarfallamenti più ampi e originerà delle vibrazioni a bassa frequenza, alle quali sono più sensibili i pesci meno attivi (ad esempio nella stagione fredda). Al contrario se recuperato o "strattonato" più velocemente le oscillazioni saranno più rapide causando vibrazioni ad alta frequenza adatte a pesci molto attivi. L'unica accortezza che dovremo sempre avere è quella di non recuperare mai troppo velocemente o dare colpi di canna troppo violenti, perchè otterremo solo l'effetto "cucchiaino", cioè faremo girare l'ondulante sul proprio asse snaturando la funzione di questo artificiale.
Colorazioni
Non esistono colori sempre estremamente catturanti. Solo l'esperienza del pescatore può stabilire quale colore in un determinato momento e luogo rende di più. Comunque possiamo affermare che in linea di massima con acque limpide e tempo soleggiato è consigliabile impiegare colori scuri e opachi (anche oro), perchè i riflessi di una paletta argentata potrebbero disturbare il pesce, mentre con condizioni di scarsità di luce o con acque torbide, possono rivelarsi più catturanti tinte più accese, come l'argento o i colori fluorescenti.
Impiego di code e piume
Aumentano le vibrazioni emesse in acqua con conseguente maggior potere catturante smuovendo anche pesci particolarmente apatici. Possono essere fatte di fiocchi di lana o piume naturali. Generalmente le prime sono più indicate per persici e lucci, le seconde per trote e cavedani.